Immagina di poter utilizzare un solo tipo di tenuta meccanica, con un eccezionale MTBR, per tutte le tue applicazioni…oggi è realtà!
L’azienda di Groveland, in Massachussets, USA, ha lanciato sul mercato l’ultima innovazione nel campo dei sistemi di tenuta: le tenute meccaniche modulari Chesterton 1810 (singola) e 2810 (doppia), basate sulla piattaforma modulare AXIUS™.
Chesterton, azienda con oltre 135 anni di storia e leader nel settore dei sistemi di tenuta per macchinari rotanti, è costantemente alla ricerca di nuovi livelli di prestazioni, per allinearsi con le esigenze odierne dei clienti industriali: l’obiettivo è quindi quello di fornire prodotti semplici da usare ma versatili, prolungarne la vita lavorativa e dimostrare grandi risparmi. Come? Creando una piattaforma flessibile, con più opzioni da scegliere o rimuovere, per una facile personalizzazione e velocità di consegna, consentendo ai clienti di pagare solo per quello di cui hanno davvero bisogno per la specifica applicazione.
La nuova famiglia di tenute meccaniche a cartuccia Chesterton 1810 e 2810, con le loro opzioni configurabili, copre la più ampia gamma di applicazioni, dalle più estreme, passando per le fanghiglie fino all’acqua surriscaldata. Affidabilità semplificata.
Cos’è la piattaforma AXIUS™
Le nuove tenute meccaniche singole e doppie di Chesterton sono costruite sulla piattaforma modulare AXIUS™, che permette di configurare solo i dispositivi di tenuta necessari all’interno di una flangia universale. Questa modularità consente di mantenere snelle le operazioni e ridurre i costi del ciclo di vita del prodotto.
Queste tenute possono essere personalizzate rapidamente e facilmente per adattarsi alle singole applicazioni. Tale flessibilità consente di effettuare rapidamente riconfigurazioni, anche sul campo, per soddisfare le mutevoli esigenze del processo, senza acquistare un’altra tenuta meccanica.
Grazie alla piattaforma modulare AXIUS™ ed alla produzione totalmente concentrata sul territorio EMEA (dalla primavera 2020, attualmente in USA), possiamo individuare cinque caratteristiche chiave delle nuove tenute a cartuccia:
- facile personalizzazione
- riduzione dei costi di possesso
- prezzo competitivo
- incremento delle performance
- tempi di consegna rapidi
Perchè le tenute meccaniche 1810 e 2810 rappresentano un punto di svolta
Finora tutte le industrie hanno utilizzato diversi tipi di tenute meccaniche per soddisfare le singole esigenze applicative, spesso con costi molto elevati. Per fare qualche esempio:
- Lavoro frequente per lo smontaggio
- Procedure di installazione confuse
- Consumo di acqua ed energia
- Elevati costi di inventario
- Tempi morti e perdita di produzione
Ogni applicazione ha richiesto una particolare tipologia di tenuta meccanica: una idonea per fanghiglie, una per acqua fredda o impieghi generali, una tipologia per acqua surriscaldata, e così via. Per ogni modello di tenuta, inoltre, vi sono kit di ricambio dedicati.
Tutto ciò si va ad aggiungere ad un altro punto fondamentale: il concetto di economia circolare, ampiamente discusso in questo nostro articolo.
Cosa si intende per personalizzazione delle tenute?
La customizzazione delle nuove tenute meccaniche ad alta performance Chesterton 1810 (singola) e 2810 (doppia) permette di configurare le tenute a cartuccia basandosi sulle reali esigenze del cliente, partendo da una flangia universale che potrà essere riutilizzata per effettuare successivamente un upgrade della tenuta meccanica o solamente per ricondizionarla dopo il periodo di lavoro.
Al momento dell’acquisto si potranno scegliere quindi varie opzioni: facce di tenuta standard, line to line o faccia Hydropad per fluidi ad alte temperature che permettono di dissipare meglio il calore e prolungare la vita utile delle facce; inserire un anello di bloccaggio o un anello di centraggio; un anello di tenuta a labbro o una bussola per effettuare il quench&drain, in caso di fluidi che debbano essere mantenuti ad un’esatta e costante temperatura; è opzionale anche il sistema di sensori Chesterton Connect™ che permette, in un’ottica di manutenzione predittiva, di ricevere in tempo reale su uno smartphone i dati operativi quali pressione, temperatura ed analisi vibrazionale. E’ invece di serie il sistema Chesterton ViewIn™ che permette l’identificazione della tenuta meccanica installata per una rapida manutenzione.